giovedì 2 settembre 2010

Vagli a capire

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Sabato 28 agosto, il TeamSanRocco ha fruito di due discese di prova che hanno dato modo di godere a pieno l'esperienza di una pista veramente idonea per il titolo che quest'anno porta: 5^ prova di Campionato Italiano.
Un percorso impegnativo, sia dal punto di vista tecnico ed emotivo. Asfalto troppo scivoloso in alcuni tratti, ma proprio per questo accattivante, da guidare e sopratutto da frenare. Pendenze importanti fin dall'inizio del tracciato contorto, che lancia i piloti lungo un semirettilineo potenzialmente pericoloso per la velocità che riesce ad imprimere ai "bigliati" da far sfiorare gli 80 km orari in alcuni istanti, su circa un chilometro e mezzo interrotta da una chicane artificiale voluta dall'organizzazione.
Domenica 29 agosto, l'intero TeamSanRocco si è ritirato dalla competizione dopo mezzogiorno.
Tutti i piloti di ogni categoria, già tutti presenti fin dalle 8:30 ( meno di 50 elementi ) hanno atteso fino alle 10:00 per dare il via alla prima discesa di prova cronometrata.
Dopo una lenta risalita, la seconda, che si è svolta dopo le 11:30, interrotta immediatamente dopo la discesa dell'ultimo N8 e annullata per un errore di percorso dovuto al mal posizionamento della chicane artificiale.
Segue quindi un' altra risalita per consentire la ripetizione della prima prova cronometrata valida per il campionato Italiano. Tutti pronti per completare le 2 discese previste della mattinata che il campanile del paese suona il mezzogiorno; l'ordinanza Comunale prevedeva la riapertura della viabilità per i residenti, di conseguenza il pomeriggio sarebbe proseguito solo dopo le ore 15:00 con ben tre prove più premiazioni da farsi tutte nel pomeriggio.
Di questo passo il TeamSanRocco sarebbe ripartito da Vagli troppo tardi, considerando il tortuoso tratto di strada per giungere all'autostrada e l'esodo di rientro da ferie, il tutto a causa per lo più da cattiva organizzazione.
E' un peccato che spesso su competizioni di Campionato Italiano, capitino fenomeni di cattiva gestione delle responsabilità da parte dei preposti, a differenza di competizioni "meno importanti" ( ??? ) come quelle valevoli per Coppa Italia che talvolta con il doppio dei partecipanti di Vagli, anchessi sottoposti alle regole ella federazione per poter gareggiare, e spesso con spazi ridotti per la risalita dei mezzi.
Forse i Cronometristi di Lucca, hanno ritenuto che iniziare a installare le apparecchiature necessarie allo svolgimento della gara con solo 47 elementi si potesse fare con calma, ma alcuni problemi di comunicazione del radiocronometro usato( forse prevedibili) si potevano risolvere preparandoli prima come normalmente previsto, iniziando l'installazione alle sette mezza/otto del mattino; lo stesso gazebo parasole di 2 metri di lato si poteva evitare di montare per verificare fisicamente che non si può installare su una strada larga 3 dove ad ogni risalita deve passare un veicolo di recupero come un 35quintali senza doverlo rimuovere. Infatti è stato sostituito da un ombrelolone meno invadente mentre tutti i piloti aspettavano l'inizio della gara.
Inspiegabile il tempo di recupero che per il numero di partecipanti sarebbe esiguo e la successiva attesa sempre per il cattivo funzionamento del radiocronometro.
Ancora più incredibile l'evento che ha causato l'annullamento della seconda discesa, ovvero il mancato posizionamento dei coni stradali alle estremità dei segmenti della barriera artificiale, iniziata solo dopo le 11:30.
Forse la tensione per la cosapevolezza della penultima gara ha giocato un ruolo importante sulla decisione del gruppo di abbandonare la competizione come un altro pilota del Team Ruote Libere; forse per il punteggio acquisito in caso di un buon esito della prestazione e lo spirito agonistico portato avanti da chiunque pratica questo sport è più importante del sacrificio morale ma anche economico che tale discipila richiede ai partecipanti. Forse la sensazione che le regole valgano un pò più per i piloti e un pò meno per chi ha delega organizzativa su una gara che ha l'onore di fregiarsi del titolo Campionato Italiano siano un sopruso nei confronti di chi organizza gare regionali o provinciali, che non hanno nulla di diverso se non il nome.
Nessun reclamo ufficiale è stato presentato alla federazione da parte del Team, preferendo rinunciare al copletamento delle prove. Non potendo quindi disporre immediatamente dei risultati di gara, pubblicheremo più avanti la classifica di Vagli.
Comunque la pista di Vagli merita di essere guidata e ve ne diamo un assaggio cliccando sull'immagine.
Grazie a Marco Naldini che ha fornito le immagini elaborate dal Team SanRocco.

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